Gli effetti a breve termine

Ogni sostanza ha un effetto diverso. Tutte però interferiscono con le funzioni di base del sistema nervoso. Esse agiscono intercettando il sistema di comunicazione cerebrale e interferendo con le modalità con cui le cellule nervose inviano, ricevono, ed elaborano le informazioni. Alcune droghe, ad es. la marijuana e l'eroina, riescono ad attivare i neuroni cerebrali poiché le loro strutture chimiche fungono da naturali neurotrasmettitori cerebrali. Questa somiglianza della struttura inganna i recettori e permette alle droghe di attaccarsi e di attivare le cellule nervose.
Altre sostanze, ad es. le anfetamine o la cocaina, possono far sì che le cellule nervose rilascino grandi quantità di neurotrasmettitori naturali o impediscano il normale riciclaggio di queste sostanze chimiche, che è necessario per interrompere il segnale tra neuroni. Questa interruzione produce un messaggio estremamente amplificato che scombussola i canali di comunicazione. La differenza è simile alla differenza tra qualcuno che ti sussurra all'orecchio e qualcuno che urla in un microfono.
Questo è ciò che fa' si che il consumatore si senta differente. I segnali che entrano ed escono dal cervello risultano alterati rispetto alla norma, con  sensazioni poco familiari. Questo può generare una temporale euforia. Ma può anche causare allucinazioni, ansia, paranoia e incapacità di controllo. Può anche interessare i muscoli e il loro funzionamento perché i segnali dal cervello che controllano i movimenti possono essere alterati. Questo può determinare un malfunzionamento del sistema respiratorio (polmoni) e cardiovascolare (cuore).
Alcune sostanze d'abuso, quali la colla o il butano, possono causare la morte immediata. La cocaina, l'ecstasy e le metanfetamine possono provocare un attacco di cuore.
Oltre a questi effetti mentali, comportamentali, e sulla salute, le sostanze hanno anche conseguenze sociali quali ad es.la perdita di fiducia dei propri amici e familiari, uno scarso rendimento scolastico, l'interruzione delle attività scolastiche, atletiche e sociali, la perdita di autocontrollo, la guida sotto l'effetto di sostanze o di alcol, una gravidanza indesiderata, violenza verso altri o da parte di altri, la perdita di amici etc.  

 
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