I cannabinoidi sintetici agiscono sui recettori cannabinoidi presenti nel cervello producendo effetti psicotropici analoghi a quelli prodotti dalla cannabis, tra cui un senso di euforia e di rilassamento ma anche agitazione, tachicardia, allucinazioni, ansia, paura, senso di diffidenza nei confronti degli altri e panico. La maggior parte dei cannabinoidi sintetici sono molecole prodotte dalla ricerca scientifica per studiare loro possibili proprietà terapeutiche e impieghi farmacologici; tuttavia, tali molecole non hanno mai avuto seguito nell’ambito della ricerca a causa degli effetti collaterali associati al loro uso.