Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Chicago, analizza a livello clinico i motivi che spingono i consumatori di alcol diventare potenziali “binge drinkers”.
I giovani intraprendono comportamenti a rischio multipli se passano troppe ore davanti ad Internet. Una forte associazione tra questi due fattori evidenziata da uno studio realizzato con più di 9mila studenti in età adolescenziale in Canada.
Uno studio olandese ha valutato tre diversi modelli di consumo di sostanze per poter determinare quello che più di tutti è in grado di spiegare la relazione tra il consumo di alcol e tabacco in giovanissima età e il successivo e precoce utilizzo di cannabis.
Partirà da Verona il prossimo 20 aprile e toccherà poi altre 30 città italiane il progetto WeeFree Dipende da noi, uno spettacolo teatrale intitolato “Ragazzi per Male” dedicato agli studenti.
Una ricerca evidenzia la relazione tra l'assunzione di alcol e droghe e numero di incidenti stradali mortali che si sono verificati nel periodo 2003-2008.
Successo e rischi delle campagne di marketing delle compagnie del tabacco, realizzate nei nightclub, in uno studio internazionale statunitense e britannico.
Si informano tutti gli utenti che a partire dal primo Aprile gli uffici del Dipartimento si sono trasferiti nella nuova sede ubicata nella capitale in via Po 16/A . I numeri telefonici di riferimento resteranno invariati.
I fattori che influenzano il comportamento del bere negli adolescenti sono al centro di uno studio longitudinale condotto dai ricercatori della Facoltà di Medicina della Salute dell’Università di Maastricht, in Olanda.